sabato 8 marzo 2008

GENIO ED UMORISMO Il padre del big bang: GEORGE GAMOW

George Gamow incarna splendidamente la figura dello scienziato eclettico e geniale dagli interessi nei rami di ricerca più diversi, dalla relatività alla meccanica quantistica, dalla cosmologia alla fisica nucleare passando, sorprendentemente, per la biologia e la genetica.

I suoi preziosi contributi gli hanno assicurato un posto di rilievo tra i grandi della scienza del ventesimo secolo, e il suo spirito gioviale e ricco di umorismo, accompagnato da un talento per la scrittura e la divulgazione piuttosto raro, ne fanno una delle figure più affascinanti di questo secolo. Il padre della bomba atomica americana, Edward Teller, aveva questa opinione di "Geo": "Gamow aveva una fertile immaginazione. Era un ragazzo simpaticissimo... Tirava fuori un'idea, la diffondeva e la considerava quasi un gioco. Era una persona deliziosa con cui lavorare."

A Gamow piaceva molto raccontare storie e parlare delle sue idee; non deve quindi destare meraviglia il fatto che abbia scritto ben venticinque libri, tra i quali il famosissimo Mr Tompkins in Paperback, ristampato ben diciannove volte nonostante all'inizio fosse stato respinto da una mezza dozzina di editori assai poco lungimiranti.

Georgij Antonovich Gamow nasce ad Odessa, sul Mar Nero, nel 1904 da genitori insegnanti. La madre viene a mancare quando il piccolo Geo ha nove anni, e sarà il padre a occuparsi interamente della sua educazione avviandolo alla musica e alle scienze.



L'avventura di Gamow nel mondo della fisica comincia nel 1923 all'Università di Leningrado dove si laurea nel 1928. Qui ha la fortuna di avere come guida Alexander Friedmann e quindi di veder nascere e sviluppare la cosmologia direttamente dal suo fondatore. Tuttavia, quando nel 1925 il maestro muore, Gamow abbandona la cosmologia per dedicarsi alla meccanica quantistica. E con eccellenti risultati.

Durante un viaggio in Europa conosce Born, Rutherford e Bohr e risolve, grazie a una brillante intuizione sull'effetto tunnel, il problema del decadimento alfa, fenomeno sperimentalmente osservato ma mai spiegato teoricamente. Di ritorno in patria viene accolto con grande calore e ammirazione e già considerato uno dei grandi esperti della meccanica quantistica nonostante la sua giovane età, appena ventiquattro anni!

All'inizio degli anni trenta la durezza del regime staliniano, che non lasciava libertà di ricerca e bloccava gli studiosi entro i confini nazionali, convince Gamow ad abbandonare la patria insieme alla giovane moglie Lyubov Vokhminzeva, sposata nel 1931. Per due volte tenta senza successo l'impresa, prima cercando di attraversare su un canotto il tratto di mare che separa la Crimea dalla Turchia, poi cercando di passare il freddo confine norvegese.

Ma i fallimenti non lo scoraggiano e la fortuna lo aiuta allorquando il governo sovietico lo delega al Congresso Solvay sulla fisica nucleare che si sarebbe tenuto a Bruxelles. È l'occasione giusta. Gamow, con la moglie spacciata per indispensabile segretaria grazie a un disguido della burocrazia sovietica, nel 1933 abbandona la patria in cui non farà più ritorno.

Il "traditore e criminale di stato" George Gamow approda in Europa dove rimane per un anno, poi accetta l'invito della George Washington University al di là dell'Atlantico, dove risiederà per circa quindici anni. In questo ambiente enuncia insieme a Teller la regola di selezione (oggi detta di Gamow-Teller) per il decadimento beta, e insieme a importanti collaboratori, tra i quali il premio Nobel Hans Bethe, getta le basi per la comprensione dei fenomeni nucleari all'interno delle stelle.

È proprio in questi anni che Gamow comincia a scrivere le avventure del curioso impiegato di banca Mr. Tompkins (Mr. Tompkins in Wonderland) che vengono pubblicate per la prima volta sulla rivista scientifica Discovery, riscuotendo un grande successo. Alla domanda di come facessero i suoi libri ad avere sempre tanta fortuna, Gamow soleva rispondere: "È un mistero così profondo che non so trovare la risposta".

Nel corso della Seconda Guerra Mondiale Gamow lavora alla Divisione Alti Esplosivi della Marina Usa. Approderà a Los Alamos soltanto a guerra terminata, nel 1948. Questo non deve sorprendere più di tanto: nonostante fosse un esperto della teoria del nucleo atomico, Geo rimaneva pur sempre un russo, e per di più amante della conversazione!

Comunque i lavori teorici che portano alla costruzione della prima bomba H portano anche la sua firma. Nel periodo compreso tra la fine degli anni 1940 e gli inizi degli anni 1950 Gamow propone la teoria sua più fortunata e famosa, ossia la teoria del Big Bang (caldo). Il punto di partenza di questo lavoro di Geo è stato senza dubbio l'idea di universo in espansione nata dal vecchio maestro Friedmann, arricchita però da felici intuizioni di fisica nucleare. Nel lavoro intitolato "Space, the Big Ball of Fire" Gamow presenta la sua straordinaria teoria, che poi il celebre cosmologo Fred Hoyle ribattezzerà alquanto sarcasticamente Big Bang. Uno dei grandi successi della teoria di Gamow è stata la previsione dell'esistenza della radiazione di fondo cosmica, poi effettivamente scoperta nel 1965 da Penzias e Wilson.

Anche in occasione di ricerche così importanti Geo non perdeva mai la sua vena umoristica e in un lavoro del 1948 fatto con l'allievo Ralph Alpher, sempre sul Big Bang, convinse l'amico Bethe, di fatto non molto esperto di cosmologia, a firmare il lavoro in modo che esso potesse essere presentato alla comunità scientifica come teoria αβγ (Alpher Bethe Gamow).



Nel 1954 la curiosità di Gamow si dirige verso la biologia. Dopo aver letto un lavoro del biologo americano James Watson e del chimico inglese Francis Crick nel quale si presentava il corretto modello della molecola del DNA, Gamow propone un'importante teoria su come l'informazione genetica possa organizzarsi per creare la sequenza dei venti aminoacidi che formano le proteine. In onore al suo proverbiale umorismo, Geo presenta la sua teoria in un articolo firmato G. Gamow e C.G.H Tompkins! (da notare la finezza: le lettere c, g, e h sono le lettere che corrispondono alle costanti universali velocità della luce, costante di gravitazione universale e costante di Planck). Tuttavia questo lavoro viene alla luce con la sola firma di Gamow, perché i curatori della rivista nella quale sarebbe dovuto apparire non apprezzarono lo scherzo.

Grazie all'entusiasmo che circolava nella comunità scientifica in seguito alle sue idee, Gamow fonda successivamente l'RNA Tie Club, un gruppo di venti scienziati (uno per ogni aminoacido) dediti allo studio e alla diffusione di lavori sul problema della codifica del patrimonio genetico, le cui periodiche riunioni non disdegnano vino, birra e vodka.

La vena brillante di Geo si spegne il 19 agosto del 1968 nel Colorado, dove si era trasferito nel 1956. Un edificio del locale campus universitario porta oggi il suo nome.

Nonostante molte delle sue teorie si siano rilevate inesatte o quanto meno suscettibili di profonde revisioni, Gamow rimane una delle menti più fertili e versatili del panorama scientifico dell'ultimo secolo nonché, senza dubbio, una delle più divertenti.

"Oh sì. Sono piuttosto informato di queste cose" disse Mr Tompkins, sentendosi fiero, stavolta, di poter far sfoggio delle sue conoscenze. "Ti interessa saperne di più?" (da Le avventure di Mr Tompkins)

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